COMUNICATO
STAMPA
19 GIUGNO 2024
Gentili lettori,
la Pinacoteca di Brera ha l’onore di annunciare la apertura della mostra BRERA A.I. GENERATED - l’Intelligenza Artificiale ridisegna la Pinacoteca di Brera, che propone agli artisti commissionati di ripensare la nostra collezione e portarla, insieme ai suoi temi, al secolo XXI utilizzando l’intervento di strumenti tecnologici di Intelligenza Artificiale.
Tra le opere esposte, abbiamo deciso di evidenziare Nuove voci predicano alle turbe (2024), di Mariano Moreno, che fa una rilettura del celebre affresco di Bernardino Campi, Gesù predica alle turbe, esecutato da 1579 a 1580 nell’oratorio di Maddalena al monastero di San Colombano al Lambro - e che era fino a oggi nascosto negli archivi del Palazzo di Brera. L’originale rappresenta una immagine classica di Gesú parlando ai suoi fedeli, avendo come sfondo una città classica e simbolica. Qui, Moreno decide di utilizzare delle tecnologie text-to-image e di altre strumenti di manipolazione d’immagine, come Adobe Photoshop, per risignificare l’opera di Campi, aggiungendo un nuovo livello di apprezzamento e comprensione.
Nuove voci predicano alle turbe (2024) riprende i temi religiosi presentati da Campi e fa un confronto storico, tanto in relazione all’epoca del fatto ritrattato quanto all’epoca del dipinto originale, proponendo una revisione di questi temi in contemporaneità. L’immagine di Gesù nel ciclo, un’uomo biondo e bianco viene prima sostituita da quello che possiamo chiamare di Gesù storico e, successivamente, è adattata ai nostri giorni di forma metaforica partendo dalla rappresentazione di una donna transessuale - figura rappresentante di questo profeta che, nelle scritture, è sempre stato fianco a fianco con i marginalizzati.
La donna prende la faccia della congressista brasiliana Erika Hilton, azione che dimostra anche uno sforzo di Moreno di farci ripensare la presenza indiretta dei paesi colonizzati dai europei nell'arte europea, molte volte sostenuta dell’imprese e gli sforzi colonialisti dei reni europei e dalla propria Chiesa Cattolica.
Ancora, l’artista propone una rilettura anche della propria turba che guarda Gesù. Rappresentata quasi che di forma pacifica da Campi, qui vengono sottolineate la rivolta, le discussione, l’ammirazione e i sentimenti svegliati delle parole di questa donna, che così come Gesù, non è stata - e ancora non è - capita o veramente rispettata dalla società e delle istituzioni. Questo sentimentalismo è anche un tentativo da Moreno di riprendere alcune caratteristiche essenziale del manierismo italiano, da cui Bernardino Campi era espositore.
Abbiamo anche deciso di portare a luce e esporre insieme all’opera di Moreno l’opera originale di Campi. Questo nuovo livello di apprezzamento, proposto con la mostra BRERA AI GENERATED, ci aiuta anche a capire il valore ma anche le parti mancanti della valutazione delle opere dalla nostra collezione. Gesù predica alle turbe (1579/1780), mentre un’opera di uno importante espositore del manierismo, è anche un punto di allontanamento delle caratteristiche convenzionali di questo momento nella storia dell'arte. Ancora nel suo insieme, rimosso della chiesa prima della sua demolizione in 1846, l’opera si dimostrava diversa - lasciando fuori i dettagli minuziosi, il contrasto della luce e le composizioni dinamiche e drammatiche, classiche del manierismo e presente in altre opere di Campi - e valutando di più altri elementi, come il trattamento cromatico non convenzionale e il lavoro dei drappeggiati.
Lo risorgimento di questa, e di tutte le altre opere trattate in BRERA A.I. GENERATED, agli occhi del pubblico, aspettiamo, promuoverà uno accrescimento importante nelle discussioni contemporanee di arte, ma anche un risveglio del suo interesse nelle opere storiche del nostro acervo e l’origine di una serie di studi che ci aiutano a capire ancora di più la storia dell’arte italiana e dei suoi rappresentanti, molte volte nascosti negli archivi dei grandi musei.